Breathing devil

Autore: NOTFOUND

Dimensioni: 70 × 90 cm

Tecnica: Olio su tela

Descrizione Opera: Quest’opera inaugura con straordinaria audacia una serie di autoritratti in cui l’artista si spoglia delle convenzioni per abbracciare la figura archetipica del diavolo, trasformandola in un potente specchio di significati tanto personali quanto universali. La scelta di questa metamorfosi non è un capriccio estetico, ma un gesto deliberato, carico di una profondità che sfida lo spettatore a guardare oltre la superficie. Le due corna rosse, rese con una vividezza quasi tattile, emergono dalla tela come sculture di luce e ombra, simboli incandescenti di un male interiore che si manifesta con una forza ciclica, ineludibile. Non si tratta di un semplice ornamento: le corna incarnano un tormento radicato nelle profondità della coscienza, un’ombra che l’artista non solo riconosce, ma sceglie di esporre con una sincerità disarmante.

La composizione si carica di un’intensità che è al contempo estetica e psicologica, trasformando l’autoritratto in un atto di coraggio radicale. L’artista non si limita a rappresentare se stesso, ma si fa portavoce di una condizione umana universale: quel lato oscuro, spesso represso o ignorato, che abita ogni individuo. La figura del diavolo, lungi dall’essere una caricatura, diventa qui un emblema di complessità, un invito a esplorare senza paura le contraddizioni dell’anima. Ogni tratto, ogni sfumatura di colore sembra vibrare di un’energia trattenuta, come se la tela stessa fosse un campo di battaglia tra accettazione e conflitto interiore.

POSTER 48X68 NUMERATI E FIRMATI TOTALI: 1000

DISPONIBILI INGRANDIMENTI PERSONALIZZATI O STAMPE SU ALTRI MATERIALI

Gaia Lazzari, alias NotFound, è un’artista di 24 anni con radici nell’interland milanese. Formata tra liceo artistico e Accademia di Belle Arti, oggi è scenografa e pittrice. I suoi lavori, influenzati dai viaggi e dalla vita quotidiana, esplorano l’autoritratto e la figura femminile, unendo pittura classica e street art. L’arte per Gaia è terapia e narrazione, un’espressione unica di sé attraverso tele che viaggiano con lei.